Federmanager: novità in materia di previdenza complementare, strumento indispensabile per il futuro del Paese e dei giovani
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In un Paese che sta sempre più invecchiando, con un mercato del lavoro all’insegna della maggior flessibilità e una disoccupazione giovanile ancora a livelli troppo elevati, diventa indispensabile per il futuro del Paese implementare il secondo pilastro di welfare; e sono soprattutto i giovani che ne hanno più bisogno, anche se non tutti ne sono consapevoli”.
Così ha commentato Romano Ambrogi, presidente di ALDAI-Federmanager, in relazione alla recentissima iniziativa in tema di previdenza complementare introdotta da Previndai, ente bilaterale Federmanager-Confindustria.
In anticipo rispetto all’intervento del Decreto Legislativo 124 del 1993, con il quale veniva regolamentata la Previdenza Complementare, Previndai fu costituito fin dal gennaio 1990. E oggi, sempre in una logica di lungimiranza, Previndai consente – ai propri iscritti – la possibilità di iscrivere i familiari fiscalmente a carico: un “antidoto al rischio previdenziale dei giovani”.
Una forma di solidarietà intergenerazionale, un sostegno più che mai necessario anche in una prospettiva di futuro previdenziale non roseo, e non solo per l’entrata a regime del sistema contributivo puro.
“Previndai è costantemente impegnato a ricercare le migliori condizioni per i propri iscritti – aggiunge il Presidente del Fondo, Giuseppe Noviello – ed ha concluso lo scorso anno un’importante modifica della politica di investimento dei comparti finanziari. L’apertura ai familiari a carico raccoglie le aspettative dei dirigenti e offre ai loro familiari uno strumento di lungimiranza previdenziale.”
Previndai è un Fondo alimentato pariteticamente dall’azienda e dal dirigente che ha anche la possibilità di integrare volontariamente il capitale accantonato. E’ un sistema perfetto che però, ad oggi, vede un limite nella deducibilità fiscale della contribuzione nella misura di 5.164,57€ annui. Importo introdotto nel 2001 e mai più adeguato.
“A distanza di 17 anni – afferma Ambrogi – diventa indifferibile e fondamentale un intervento del legislatore per l’innalzamento del tetto di deducibilità al fine di incentivare l’adesione alla previdenza complementare”.
Con questa iniziativa, il sistema FEDERMANAGER lancia un messaggio importante per le generazioni future: come da piccoli si impara a risparmiare attraverso il salvadanaio, così il fondo di previdenza complementare contribuisce a garantire serenità in un futuro incerto. Un’opportunità molto apprezzata dai soci, nell’ottica di costruire un futuro per i giovani, e i Millenials in particolare, che in questo momento scontano le debolezze del contesto economico.