Il miracolo di Ranieri
Share
Il miracolo di Ranieri
Leicester City campione d’Inghilterra
Salvatosi per il rotto della cuffia dalla retrocessione lo scorso anno, il piccolo grande club inglese allora guidato da Pearson si è poi visto affidare nelle mani del romano Claudio Ranieri.
Verso il quale non erano riposte molte speranze data l’infelice esperienza come c.t. della Grecia.
Invece, contro ogni pronostico, il tecnico è riuscito a condurre la squadra fino alla fine del campionato inglese e poi alla vittoria: ieri sera, dopo il risultato del 2 – 2 tra Tottenham e Chelsea.
I Foxes hanno guadagnato il primo posto nella Premier League con 7 punti di vantaggio dalla seconda e due giornate di anticipo.
Un miracolo nella storia del calcio inglese e un’enorme rivincita per l’allenatore Ranieri che, in realtà, a parte la defiance con la Grecia si è distinto in Italia come all’estero.
Il miracolo di Ranieri
Nel corso della sua carriera ha guidato squadre italiane come Napoli, Fiorentina, Roma, Inter e Juventus per poi volare sulle panchine di Valencia, Atletico Madrid e Chelsea.
Portando a casa una Coppa Italia, una Supercoppa italiana, una Coppa di Spagna e una Supercoppa Uefa.
Festeggia, quindi, il mito Ranieri, supportato dal grande calore e dall’estremo entusiasmo dei tifosi delle Foxes e dello stesso sindaco di Leicester Peter Soulsby che intende intitolargli una strada della città.
«Più che una dedica vorrei dire che ho sempre pensato che prima o poi lo scudetto lo avrei vinto. Sono lo stesso uomo mandato via dalla Grecia.
L’unica dedica che posso fare a tutti quanti è dirgli di crederci. Provateci non solo nel calcio, ma in tutti i campi della vita.
Il gol di Hazard?
Sono saltato, è normale.
Il futuro?
Resto a Leicester, è stato un anno incredibile».