Innovazione e ricerca: Abbvie un’azienda biofarmaceutica globale
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Oltre 1.200 dipendenti, circa 40 milioni di euro di investimenti negli ultimi 5 anni e prodotti esportati in più di 60 Paesi. Ssono i numeri che testimoniano il grande impegno di Abbvie, la giovane azienda di Campoverde (Aprilia) nello sviluppo sul territorio italiano e la volontà di restarvi radicata.
Infatti come testimonia Fabrizio Greco amministratore delegato di AbbVie “l’azienda biofarmaceutica costituitasi circa un anno e mezzo fa nasce con l’obiettivo di offrire trattamenti terapeutici innovativi in grado di migliorare la vita delle persone in tutto il mondo”, il sito di Campoverde è una realtà profondamente radicata nel territorio italiano e, in particolare, in quello pontino. La presenza dello stabilimento costituisce un importante contributo all’occupazione nell’area e la nostra volontà di mantenere una forte presenza sul territorio trova conferma nei continui e costanti investimenti dedicati a questa realtà”.
Lo stabilimento di Campoverde è l’unico sito produttivo di AbbVie in Italia e comprende un impianto dedicato alla produzione di specialità farmaceutiche e due impianti per la sintesi chimica di principi attivi. Le attività di produzione sono caratterizzate da elevatissimi standard di qualità e il raggiungimento dell’eccellenza operativa è parte integrante della strategia aziendale orientata a coniugare l’approccio innovativo con le competenze tecniche consolidate.
Una R&S votata all’innovazione, con focus su aree terapeutiche con bisogni medici non ancora soddisfatti (Epatite C, Immunologia, Oncologia, Neuroscienze – Sclerosi multipla, Parkinson, Schizofrenia e Alzheimer).
A maggio l’azienda ha avuto il piacere di ricevere la visita del Ministro della Salute Lorenzin la quale ha commentato positivamente “Incontro con grande piacere il management ed il personale di AbbVie, azienda biofarmaceutica impegnata nel settore salute e importante presenza produttiva sul territorio pontino”.