Prorogati di due anni le scadenze degli espropri per la Pontina
Share

Prorogati di due anni
Dopo aver lanciato l’allarme sull’imminente scadenza degli espropri previsti ad agosto in tema di Pontina, Federlazio annuncia un’importante notizia.
“Apprendiamo in tempo reale che il Governo ha prorogato di due anni la scadenza degli espropri, mettendo al sicuro la realizzazione dell’opera.”
Così dichiara Marco Picca, Presidente di Federlazio Latina, che prosegue “Grazie ad una interrogazione parlamentare, che ha messo in evidenza il rischio gravissimo e concreto che si stava correndo con le imminenti scadenze, il Governo corre ai ripari e garantisce altro tempo.”
Prorogati di due anni le scadenze degli espropri per la Pontina
La disposizione è presente nel Decreto Legge n. 85 del 7/2022, secondo cui: “E’ disposta la proroga di ulteriori due anni, fino al 03 agosto 2024, del termine previsto per l’adozione dei decreti di esproprio”.
Un intervento che allunga di due anni i tempi tecnici, dopo aver sfiorato il pericolo di veder perso quanto finora progettato.
Perché, diciamo la verità, fino ad oggi si è parlato solo di progetti, senza aver visto ancora nulla di concreto.
Ora si fa appello all’accelerazione di tutta la macchina burocratico amministrativa, affinché i lavori vengano finalmente avviati.
Dal momento che il territorio da decenni attende la realizzazione dell’opera, fondamentale
per lo sviluppo della nostra provincia.
Prorogati di due anni
Da quanto emerso nelle scorse settimane, la Roma-Latina sarà realizzata da una nuova società pubblica in via di costituzione da parte del Ministero delle Infrastrutture, che gestirà la rete autostradale.
Ciò significa che si ricomincia da capo, in una sorta di ‘gioco dell’oca’. Si auspica che questi due anni di ulteriore attesa possano bastare per iniziare i lavori e non dovere “ricominciare dal Via!”.