LOADING

Type to search

News pro Primo piano Startup Tecnologia

Skilling, reskilling, upskilling con l’ Edtech Twenix

Redazione Dic 12
Share

I dati di una ricerca di Twenix

Pubbliche relazioni al centro della formazione dei liberi professionisti.

Liberi professionisti e formazione: sono le competenze gestionali e relazionali le abilità più allenate (e utili per avere successo).

Per crescere professionalmente bisogna saper pianificare, organizzare, e parlare alle persone. Tenendo a mente che dell’inglese non si può fare a meno.

Pianificare, organizzare, comunicare: le competenze su cui formarsi per crescere come libero professionista

Tommaso Certo

Tommaso Certo

Per farsi strada bisogna investire nelle capacità gestionali e relazionali. E tenere a mente che dell’inglese non si può fare a meno.Liberi professionisti e successo lavorativo, per farsi strada bisogna investire nella competenze gestionali e relazionali

Per crescere professionalmente bisogna saper pianificare, organizzare, e parlare alle persone. Tenendo a mente che dell’inglese non si può fare a meno, Skilling, reskilling, upskilling: acquisizione, riqualificazione, miglioramento verticale delle competenze.

 

 

Skilling reskilling upskilling con l’ Edtech Twenix

Una triade diventata quasi un mantra nel mondo del lavoro di oggi. Sempre più, infatti, lo sviluppo professionale ruota attorno al conseguimento e all’aggiornamento di conoscenze e abilità che permettano di confrontarsi con un mercato in continuo cambiamento e rispondere prontamente a nuove sfide e responsabilità.

Il bisogno di lavorare sulle competenze professionali è un’emergenza di portata internazionale. Lo riferisce il World Economic Forum, rilanciando a sua volta una stima dell’Ocse: oltre un miliardo di persone – quasi un terzo della forza lavoro globale – dovrà aggiornare le proprie competenze entro il 2030.

Oggi a fare la differenza sono le capacità gestionali/organizzative e quelle comunicative/relazionali: capacità di management, abilità di negoziazione e public speaking, gestione di colloqui e meeting senza perdere di vista la conoscenza dell’inglese, soft skill imprescindibile per avanzare professionalmente.

Skilling reskilling upskilling con l’ Edtech Twenix

La formazione per il successo: le capacità gestionali, organizzative e relazionali

Stando ai dati raccolti da un’indagine Ocse, in Italia il 70% delle persone adulte non partecipa a percorsi di formazione: ben 20 punti percentuali sopra il tasso medio di disimpegno nei Paesi appartenenti all’area Ocse.

Uno sforzo insufficiente che mal si concilia con le tendenze di un mercato del lavoro e di una società che viaggiano a ritmi sempre più veloci, e in cui la formazione continua o permanente, la cosiddetta lifelong learning, è ormai il modello di riferimento per stare al passo.

Stare al passo e mantenersi competitivi sul mercato è sicuramente una priorità per i tanti liberi professionisti che gestiscono in autonomia la propria attività lavorativa per assicurarne il rendimento, devono preoccuparsi di aggiornare e ampliare costantemente il proprio ventaglio di competenze.

Rispetto al passato, in cui le possibilità di apprendimento si svolgevano perlopiù in contesti tradizionali, oggi le opportunità di formazione – anche per i lavoratori autonomi – sono decisamente più numerose.

Complice la spinta al rinnovamento portata dall’emergenza sanitaria: «A seguito della pandemia, e di tutte le necessità che si sono venute a creare collateralmente, si è verificata una crescita esponenziale di soluzioni che permettono di accedere a programmi formativi tramite digitalizzazione.

Questo progresso è importante per due ragioni fondamentali: permette alle persone di formarsi nei campi più vari ovunque e in qualsiasi momento; consente di offrire un’esperienza sempre più sartoriale che tiene conto dei punti di forza, di debolezza, degli interessi e degli obiettivi di ciascun utente» commenta in proposito Tommaso Certo, Head of Sales di Twenix, azienda impegnata nel settore EdTech.

Skilling reskilling upskilling con l’ Edtech Twenix

Che offre percorsi formativi in inglese a imprese e professionisti. Un’attività svolta in regime autonomo, in particolare, per la sua natura imprenditoriale, richiede capacità ad ampio spettro, tra cui:

  • business management;
  • leadership e teamwork;
  • abilità comunicative di interazione e negoziazione (con clienti, collaboratori, partner);
  • problem-solving;
  • gestione del tempo e organizzazione;
  • pensiero strategico e pianificazione.

Proprio su questi aspetti si concentrano gli sforzi formativi dei liberi professionisti, come confermano i dati raccolti sui percorsi di formazione più richiesti in Italia sulla piattaforma Twenix:

Business meetings, una categoria di iter formativi per apprendere come discutere in inglese a proposito delle diverse modalità di meeting esistenti, gestire scenari inaspettati durante le riunioni e rendere produttivi gli incontri di lavoro grazie a un planning iniziale.

Management, un’offerta variegata di percorsi che approfondiscono i diversi stili di leadership e gestione delle persone (Managing People); i metodi per comunicare in modo efficace con diversi profili professionali e creare un ambiente lavorativo felice e produttivo (Communicating Effectively as a Manager, un iter rivolto in particolare a professionisti con ruoli manageriali o imprenditoriali); e le soluzioni per gestire la routine lavorativa quotidiana (Management Skills in Everyday Situations).

Negotiations, un iter formativo finalizzato a padroneggiare le tecniche di negoziazione durante trattative in inglese e il vocabolario utile per trattare sulle condizioni di assunzione e retribuzione durante colloqui di lavoro.

 

Skilling reskilling upskilling con l’ Edtech Twenix

Presentations skills: una categoria che include corsi per migliorare le capacità di esposizione e presentazione in inglese sul lavoro (Improving Speaker Habits & Preparation); per apprendere le tecniche che possono essere utilizzate durante una presentazione (Techniques to Enhance your Presentations); per imparare a preparare e costruire una presentazione (Doing Research to Prepare a Presentation); e per perfezionare, nelle professioni appartenenti al settore Sales, le capacità di vendita, acquisendo il linguaggio tecnico necessario (How to Give the Perfect Product Demo).

«La capacità di comunicare in maniera chiara e trasparente con gli altri, negoziare e saper raggiungere compromessi, esprimersi davanti a più persone, adattare il proprio approccio al tipo di personalità che si ha davanti sono tutte abilità che rientrano nello spettro delle soft skills più richieste attualmente» conferma Tommaso Certo.

Saper comunicare significa instaurare una relazione proficua con l’altro, trasmettere sicurezza e veicolare così il proprio valore professionale, oltre che umano: «La sicurezza si comunica tramite diversi canali, primo fra tutti quello verbale.

Possedere doti comunicative permette di condividere pensieri in maniera più chiara e diretta. Non c’è nulla di più soddisfacente e motivante del sapersi far capire senza troppi giri di parole.

Questi sentimenti tendono a contagiare per la proprietà transitiva anche i propri interlocutori».

2. La lingua inglese, must della formazione

Le abilità di interazione, di management e di pianificazione del proprio business non possono prescindere, tuttavia, da un’altra competenza chiave: la conoscenza della lingua inglese.

Il contesto lavorativo in cui devono declinarsi tutte queste capacità è infatti uno scenario sempre più internazionale, in cui parlare inglese è una necessità.

Lo ribadisce Tommaso Certo: «Con il fenomeno della globalizzazione sempre più incalzante, avere un’ottima padronanza della propria lingua natale diventa una condizione sempre più necessaria da una parte, ma sempre meno sufficiente dall’altra.

 

 

L’inglese è tuttora e continuerà ad essere, almeno per i prossimi 5 anni, la lingua dominante in ambito professionale, al punto che moltissimi colossi mondiali l’hanno battezzata come lingua ufficiale dentro il proprio ecosistema lavorativo.

Non essere in grado di comunicare in inglese ha rappresentato, sta rappresentando e continuerà a rappresentare un ostacolo alla crescita tanto del singolo professionista quanto delle organizzazioni».

Conoscere l’inglese è infatti una risorsa fondamentale per crescere in ambito professionale, anche da un punto di vista economico, come rivela «The Economist».

Eppure sono ancora in molti, troppi, a percepire l’inglese come un punto debole: secondo uno studio condotto da Twenix dal titolo Perché l’inglese è ancora un ostacolo nella tua azienda (e come superarlo).

Ben il 52% degli italiani dichiara di avere difficoltà a intavolare una conversazione, sebbene il 93% lo consideri un importante strumento lavorativo.

Skilling reskilling upskilling con l’ Edtech Twenix

Proprio a loro si rivolge Twenix: «La nostra è una piattaforma che vuole offrire a tutti i professionisti l’opportunità di poter praticare e migliorare la comunicazione in inglese.

Come ci prefiggiamo di farlo?

Mettendo a disposizione degli studenti delle classi di conversazione one to one di 26 minuti con professori madrelingua sparsi in tutto il mondo e garantendo pertanto una disponibilità 24/7».

Un approccio pratico, immersivo e divertente che porta ciascuno studente a confrontarsi fin da subito con la lingua viva.

E lo fa mettendo al primo posto le sue esigenze lavorative e private: «La nostra prerogativa è quella di permettere all’utente di poter personalizzare la propria esperienza scegliendo tra una vastissima gamma di argomenti i percorsi che più si sposano con i suoi interessi e obiettivi personali e professionali».

Il tutto grazie a una piattaforma di facile utilizzo, da cui visualizzare in ogni momento il proprio percorso formativo, il livello raggiunto e gli step restanti per arrivare al successivo.

E da cui accedere a un’ampia raccolta di contenuti extra ed esercizi pensati per rafforzare, accanto alla capacità di speaking, anche quelle di listening, reading, vocabulary e grammar.

Un metodo personalized, simple and fun, per prendere in mano la propria conoscenza dell’inglese e trasformarla in uno strumento di successo professionale.

 

Tags: