Verona, meno tasse ai ristoranti con cucina tipica
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Verona, meno tasse ai ristoranti
merito e sgravi fiscali ai locali tipici per proteggere il patrimonio gastronomico locale.
Così ha deciso Franceca Toffali, assessore del Comune di Verona, che negli scorsi giorni ha consegnato pergamene di riconoscimento a 7 ristoranti.
Osteria Dogana Vecia, Osteria dal Cavaliere, Locanda Ristori, Bottega del Vino, Caffè Monte Baldo, Al Calmiere, Ristorante Scaligero.
Verona, meno tasse ai ristoranti con cucina tipica
A questi si aggiungono altri sette esercizi, precedentemente premiati: Trattoria Tre Marchetti, Emanuelcafè, l’Osteria de la Renga, il ristorante Al Bersagliere, il ristorante Greppia, l’Osteria Verona Antica e l’Osteria Ai Osei.
Come riporta Il Corriere del Veneto, la Toffali ha proposto agevolazioni economiche per i 14 posti: una cospicua riduzione della tassa sui rifiuti, la famigerata Tari, particolarmente invisa ai ristoratori tutti.
L’ipotesi, ancora in discussione, è di ridurre l’imposta fino al 50%; le trattorie della tradizione pagherebbero il 10% in meno fin dalla loro apertura, e la metà dopo i primi dieci anni di lavoro, in un crescendo di sgravi.
Costo dell’operazione?
50 mila euro, a carico del Comune.
Ma come vengono scelti questi locali, stimabili in quanto “veronesi DOC”?
Li seleziona una commissione che coinvolge Confcommercio, Coldiretti, Ais, associazioni dei consumatori e chef locali.
Gli esercizi, suddivisi in due categorie (ristoranti e osterie, trattorie e locande) devono attenersi a un regolamento molto preciso.